le pleiadi ,montatura skywtcher eq6, oculare aspheric 31, nikon D5000Mentre io parlo, precipita nelle verdi acque
Lo Scorpione temibile per la punta della sua coda eretta.
Quando sarà trascorsa la notte, e il cielo comincerà appena a coprirsi
di rosso, e s'udrà il lamento degli uccelli aspersi di rugiada,
e il viandante che ha vegliato la notte deporrà la torcia
semibruciata, e il contadino tornerà al consueto lavoro,
le Pleiadi, che si dicono sette ma in realtà sono sei,
cominceranno ad alleggerire il peso sulle spalle paterne.
O perché sei di esse vennero all'amplesso con gli dei
(si dice infatti che Sterope abbia giaciuto con Marte,
Alcione e te, bella Celeno, con Nettuno,
Maia ed Elettra e Taigete con Giove), e invece la settima,
Merope, si sia congiunta con te, o Sisifo, un mortale,
e ne provò pentimento, e sola per pudore di ciò si nasconde;
oppure perché Elettra non sopportò la vista
della rovina di Troia e si coprì gli occhi con le maniOvidio, i Fasti (IV, 163-178), I sec. a.C.
Lo Scorpione temibile per la punta della sua coda eretta.
Quando sarà trascorsa la notte, e il cielo comincerà appena a coprirsi
di rosso, e s'udrà il lamento degli uccelli aspersi di rugiada,
e il viandante che ha vegliato la notte deporrà la torcia
semibruciata, e il contadino tornerà al consueto lavoro,
le Pleiadi, che si dicono sette ma in realtà sono sei,
cominceranno ad alleggerire il peso sulle spalle paterne.
O perché sei di esse vennero all'amplesso con gli dei
(si dice infatti che Sterope abbia giaciuto con Marte,
Alcione e te, bella Celeno, con Nettuno,
Maia ed Elettra e Taigete con Giove), e invece la settima,
Merope, si sia congiunta con te, o Sisifo, un mortale,
e ne provò pentimento, e sola per pudore di ciò si nasconde;
oppure perché Elettra non sopportò la vista
della rovina di Troia e si coprì gli occhi con le maniOvidio, i Fasti (IV, 163-178), I sec. a.C.
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